STORIA DI MONDRONE

Mondrone, situato tra i Comuni di Ala di Stura e di Balme, è un piccolo borgo costituito da due frazioni “Colomba” e “Codera”, separate dal Rio delle Combette.

In origine aveva nome Mondreono, Mondarono, Montdreon, forse dal nome del monte che lo sovrasta, anticamente chiamato Mons Dreonis e oggi noto come Uja di Mondrone.

I primi insediamenti, formati da pochi casolari situati più in alto del paese attuale risalgono all’anno 1000 mentre si ritiene che la collocazione attuale del paese risalga al 1300.

Sino al 1621 Mondrone fu frazione del comune di Ala di Stura, poi si rese indipendente e tale restò fino a quando nel 1928 fu nuovamente aggregato al comune di Ala. Nello stesso periodo anche la parrocchia, indipendente dal 1620, fu assorbita dalla parrocchia di Ala di Stura.

Una narrazione delle origini di Mondrone dal 1200 è contenuta nel libro “Mondrone, seicento anni di storia” pubblicato nel 1992 a cura del Circolo Mondronese.

La pubblicazione, a partire dal testo “Storia onomastica della Valle di Lanzo” scritta dal mondronese Don Silvio Solero nel 1954-55, raccoglie una ricostruzione della storia più antica della valle, una descrizione dei principali lignaggi (cognomi) di Mondrone e un’ampia sezione dedicata alla vita sociale animata dalle iniziative del Circolo Mondronese dalle origini del Circolo nel 1968, anno di stesura dello Statuto, sino al 2009.

Per approfondimenti “Mondrone, seicento anni di storia”

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