Aspetti naturalistici

Flora

La vegetazione della Valle è stata nei secoli modificata in maniera evidente dall'attività umana. La presenza di insediamenti umani è evidenziata dall'assenza del bosco in fasce altitudinali che altrove sono caratterizzate da questo tipo di vegetazione; al posto degli alberi impiegati per la produzione di legname ha preso il sopravvento il pascolo che, grazie al continuo sfalcio e utilizzo da parte del bestiame, è diventato la caratteristica predominante del paesaggio.

Il successivo abbandono e spopolamento della montagna che si è verificato nel corso del Novecento ha favorito il cambiamento delle caratteristiche della vegetazione.

La successione altitudinale della vegetazione rispecchia la classica distribuzione delle Alpi. A partire dai fondovalle i boschi di castagno e rovere sono limitati alle quote più basse, lasciando presto il posto al faggio. I versanti destro e sinistro orografico all'altezza di Ala di Stura sono caratterizzati da belle faggete, boschi piuttosto fitti e ombrosi dove il sottobosco non riesce a svilupparsi.

La fascia altitudinale successiva è occupata dalle conifere, tra le quali prevale il larice, che qui presenta una maggiore diffusione rispetto alla vicina Val di Viù. Sono presenti sporadiche pinete di impianto artificiale.

La flora della valle è arricchita da specie vegetali tipiche. La Paeonia peregrina, rara e a rischio di estinzione, ha proprio in valle di Ala la località dov'è più abbondante in Piemonte. La si può osservare facilmente nel mese di giugno tra gli ultimi tornanti del Pian della Mussa e non lontano nel recinto delle prese d'acqua dell'Acquedotto di Torino. La Campanula elatines, relativamente frequente in valle di Ala fra gli 850 e i 2150 metri di quota, si può trovare salendo lungo il sentiero GTA ai laghi Verdi e sul sentiero che porta al lago Casias.

A quote più elevate si incontrano le torbiere, ciò che resta del processo di interramento dei laghi alpini. In questo ambiente particolare, caratterizzato dalla presenza di acqua stagnante, le piante predominanti sono muschi e sfagni, accompagnati talvolta da piccole piante carnivore quali la pinguicola. Begli esempi si trovano al Pian della Ciavana, salendo al lago di Afframont e tra il Pian della Mussa e l'Alpe Saulera, sul sentiero che porta al Passo delle Mangioire.

Campanula Elatines

Peonia peregrina

Foliage autunnale